Le esportazioni delle imprese dell’area metropolitana bolognese hanno superato nel primo trimestre dell’anno i tre miliardi di euro. La variazione, per la prima volta nella storia, è stata registrata in provincia nel periodo gennaio-marzo (+8,7% rispetto all’analogo periodo del 2014) e risulta pari a oltre il doppio dell’incremento dell’export sia regionale, che si attesta su un +3,7%, sia nazionale, che registra un +3,2%.

In regione Bologna aumenta il proprio vantaggio sulla vicina Modena per valore delle esportazioni: 3 miliardi di euro esportati tra gennaio e marzo sotto le Due Torri contro i 2 e mezzo della città della Ghirlandina.

A dare questi numeri è il report economico bolognese “Le lancette dell’economia”, rilanciato dall’agenzia Dire nella mattinata di mercoledì 5 agosto. Nel frattempo, però, le imprese in città calano di 116 unità, un trend comunque più favorevole rispetto a quello provinciale (che perde lo 0,7%) e quello regionale, che tocca il -1% di aziende attive sul territorio emiliano romagnolo nel suo complesso.

A livello settoriale, molto bene alloggi e ristorazione con 73 nuove attività, bene informazione e comunicazione (+3,7%) e i servizi alle imprese, con 32 nuove aziende che valgono un +2,2%. Flessioni, invece, per le imprese commerciali, nelle manifatture, negli immobiliari e nelle costruzioni.